Bottiglie di plastica in auto: attenzione al caldo estivo, i rischi sono altissimi ma li ignorano tutti, si ripercuote tutto sulla salute.
Il caldo di quest’estate inizia a preoccupare: punte di 45 gradi arrivate su tutta la penisola e le allerte meteo cercano di mettere in guardia le persone, soprattutto anziani e donne incinta che sono coloro che soffrono di più gli effetti del caldo. Il Sol leone ormai picchia non solo nelle ore di punta, per questo è importante installare aria condizionata in auto, spostarsi solo se realmente necessario e prendere tutte le accortezze del caso.
Due degli errori più gravi, ad esempio, sono l’entrare in auto dopo che è stata ore sotto il sole e lasciare cibo, acqua e tutto ciò che è deteriorabile al suo interno, quando il veicolo è esposto al Sole. Gli interni delle auto sono neri e con l’esposizione continua al sole diventano incandescenti, la temperatura dell’abitacolo può diventare talmente alta da rendere l’aria asfissiante, ed è per questo che è importante lasciare l’auto aperta per qualche minuto per lasciarla arieggiare prima di salire e chiudere gli sportelli.
Attenzione alle bottiglie di plastica nell’auto: con il caldo diventano tossiche per il corpo
Per quanto riguarda poi l’acqua, bisogna considerare che la bottiglia è di plastica e quest’ultima quando esposta a temperature troppo alte rilascia sostanze che potrebbero diventare più che dannose per il nostro organismo. Spesso capita di lasciare la bottiglia nell’auto al sole, poi dopo qualche ora, quando ormai si è di nuovo raffreddata, dimenticare dell’esposizione solare e berla. Ecco, questo comportamento avventato in realtà è letale per la nostra salute e andrebbe completamente evitato.
Quando si viaggia in auto, o in generale si porta con sé la bottiglia d’acqua, soprattutto l’estate che le temperature diventano altissime, è importante ricordarsi di toglierla dall’auto una volta parcheggiata. La plastica, assorbendo il calore delle alte temperature che si raggiungono nell’auto, inizia a rilasciare nell’acqua sostanze tossiche che permangono nel liquido anche una volta che si è stabilizzata la temperatura.
In estate, quindi, sarebbe meglio utilizzare bottiglie di vetro per l’acqua e avere l’attenzione massima nel posizionare i liquidi lontano dal Sole. Bisognerebbe poi scongiurare che l’acqua che acquistiamo al supermercato sia stata trattata con la stessa accortezza, altrimenti finiremo comunque per bere microplastiche in ingenti quantità, sostanze tossiche per l’organismo.
